fonte articolo arch. Paolo Crivellaro

RITENGO OPPORTUNO ESPORRE QUALCHE BREVE CONSIDERAZIONE DOPO LA MESSA IN ONDA DEL SERVIZIO DELLE IENE RELATIVAMENTE AD UNA PRESUNTA TRUFFA DA PARTE DI UN COSTRUTTORE DI CASE IN LEGNO NEI CONFRONTI DI MOLTI ACQUIRENTI. 

Il servizio in questione è andato in onda su Italia 1 nella puntata di giovedì 16 aprile e si riferiva alle segnalazioni di molti acquirenti di una ditta italiana di case prefabbricate in legno che “avrebbe” intascato sostanziosi anticipi, senza mai portare a termine i lavori di costruzione.
Di tale caso si sta occupando la magistratura e non è mia intenzione entrare nel merito della vicenda, che non conosco, se non per come è stata dibattuta su un forum all’interno di questo stesso sito e per avere visto il suddetto servizio (interessante come sempre, ma comunque di parte).

In questi casi ritengo ci voglia parecchia prudenza, dato che i contorni non sono sempre semplici da interpretare, trattandosi di un prodotto proposto a prezzi molto bassi, dal mio punto di vista non sempre giustificabiliin relazione ai costi medi attualmente presenti sul mercato delle case in legno a basso consumo energetico.
Va pure detto che l’intervistatore (il pur bravo Paolo Calabresi) si soprende per la richiesta di un anticipo corposo da parte del costruttore, ma tale importo appare comunque giustificato a fronte di un impegno della ditta di acquistare il materiale e a predisporre la necessaria documentazione statico-esecutiva, trattandosi di una prassi consolidata da parte di tutte le aziende del settore.
Comunque vada a finire la vicenda, con la consueta scarsa fiducia nella giustizia italiana a fronte di casi come questo (che, ripeto, non conosco nei dettagli e non mi sento di giudicare), si possono fare alcune semplici considerazioni.

La scelta del costruttore non dovrebbe mai basarsi unicamente sul basso prezzo.
Le soluzioni costruttive presenti sul mercato delle case prefabbricate (o non) in legno ad alto rendimento energetico sono numerose ed efficaci e possono sostituire i tradizionali sistemi in laterocemento con parecchi vantaggi e punti a favore.
Le ditte attualmente presenti in Italia (nazionali o estere) sono, nella maggior parte dei casi, aziende serie con elevata capacità, competenza ed esperienza.
Il supporto del proprio tecnico progettista dovrebbe aiutare il committente nel prendere la giusta decisione, scartando i soggetti meno affidabili, spesso troppo economici (regola assoluta).

Il legno è un materiale elastico e resistente che può essere impiegato per realizzare edifici solidi e duraturi, antisismici, isolati e confortevoli, in poco tempo e con costi certi.
Il mio studio di bioarchitettura si occupa da molti anni unicamente di progetti a basso consumo a parete portante lignea e posso assicurare che si tratta di costruzioni del tutto comparabili con quelle in muratura anche dal punto di vista del valore e della tenuta nel tempo.
I molti committenti che hanno avuto fiducia nel sottoscritto mi confermano che vivere in una casa in legno è un’esperienza appagante, che offre bollette basse e un comfort bioclimatico elevato in tutti le stagioni.

E’ però importante comprendere che il risparmio deve partire da un ottimizzazione del progetto e delle soluzioni tecniche costruttive, optando per un impiantistica semplice ed un capitolato di finitura sobrio, non certo accettando compromessi sulla struttura o sulla qualità costruttiva, che non deve prescindere da alcuni requisiti.
Un edificio in legno deve rispettare le normative in vigore in materia di strutture ed isolamento termico, deve essere interamente certificato e collaudabile staticamente, tanto negli elementi portanti quanto nella minuteria (ancoraggi, viti e bulloni).
Se l’acquirente si affida ad un costruttore che non assicura il rispetto di alcuni standard costruttivi “minimi”, si accolla necessariamente una parte di responsabilità, pur comprendendo umanamente i risvolti di tale situazione, certamente spiacevole ed in molti casi persino drammatica.

Ripeto che nulla posso sapere in merito alla vicenda, non avendo mai conusciuto professionalmente la ditta tirata in ballo dal servizio televisivo.
Internet è un mezzo di conoscenza meraviglioso che tutti noi utilizziamo quotidianamente per informarci, fare acquisti, conoscere persone, ma non presenta filtri e forme di controllo (per fortuna), richiedendo una certa responsabilità a tutti noi utenti.
Anche per questo, il comparire ai primi posti del “solito” motore di ricerca non è ovviamente garanzia di serietà ed affidabilità, dato che chiunque può scrivere ciò che vuole (come fa da molti anni il sottoscritto) e spesso sarebbe il caso di vincere la pigrizia, non limitandoci ad accedere solamente ai soli siti posizionati in prima pagina.

http://caseprefabbricateinlegno.it/2015/04/case-prefabbricate-a-rischio-truffa.html#lightbox/0/