Nel contesto del programma Ricerca di Sistema Elettrico finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e di altri progetti in ambito Smart Cities, l’ENEA sta conducendo un ampio programma di ricerca per lo sviluppo di un modello integrato di Smart Village attraverso casi dimostrativi, al fine di qualificare il modello su distretti intelligenti e successivamente su insediamenti urbani (L’Aquila, Bari, Potenza, Matera, Bracciano).
A tal fine è in corso di realizzazione un esempio di Smart Village – definito di concerto tra l’Unità Tecnica Tecnologie Avanzate per l’Energia e l’Industria e la Direzione del Centro Ricerche Casaccia – applicato presso il Centro Ricerche Casaccia, dove si sta realizzando un’infrastruttura pilota di ricerca per dimostrare i paradigmi e le tecnologie delle Smart Cities applicate a un distretto terziario omogeneo e controllato da un unico gestore. Al progetto partecipano anche altre unità ENEA tra cui l’Unità Tecnica Sviluppo Sistemi per l’Informatica e l’ICT.
La base di partenza è costituita da una serie di applicativi che vanno dall’illuminazione avanzata agli smart buildings, dalla mobilità intelligente allo sviluppo di metodi partecipazione della “smart community”. L’approccio seguito parte dalle tecnologie più innovative disponibili sul mercato, sulle quali s’innestano funzionalità più avanzate in corso di sviluppo da parte ENEA, in particolare verso l’utilizzo delle tecnologie della computing intelligence. Tutte le applicazioni dialogano con un sistema centrale di supervisione dello smart village che provvede a fondere i dati ad un livello superiore. Il tema comune di tutte le applicazioni è l’approccio energy on demand, cioè fornire energia e risorse dove e quando vengono realmente richieste.
Gli ambiti applicativi interessati sono i seguenti:
- Smart lighting: sistemi di illuminazione innovativa sia outdoor che indoor integrati con sistemi di controllo adattivo;
- Smart buildings: diagnostica avanzata e ottimizzazione della gestione degli edifici equipaggiati da sistemi sensorali i cui dati vengono portati in real time sul sistema di supervisione dello Smart Village che provvede all’attuazione delle strategie di controllo;
- Smart mobility: sistemi per la mobilità intelligente e pulita grazie all’impiego di sistemi ICT per la comunicazione dati per gestione del mobility on demand;
- Piattaforma ICT: applicazione trasversale per l’integrazione dei dati provenienti dalle varie applicazioni verticali (smart lighting, smart buildings ecc).
Lo sviluppo dello Smart Village è iniziato nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico, che ha finanziato lo studio delle metodologie e le prime realizzazioni riguardanti il sistema di illuminazione adattiva delle torri faro del parcheggio del CR Casaccia (60 lampade telegestite e due telecamere) e la gestione energetica dell’edificio F40 (altamente sensorizzato) che sono già state completate e sono tuttora in corso di sperimentazione.
Attualmente è in fase di ultimazione un’installazione di Smart Street, che prevede la realizzazione di un viale led con telegestione adattiva e il controllo ottimizzato degli otto edifici che vanno dall’F66 all’F72 che insistono sul viale. L’impianto di illuminazione, grazie all’elevata efficienza dei led, consente di ridurre la potenza impiegata mentre la possibilità di telegestire il singolo punto luce permette di adattare il flusso luminoso erogato alla domanda dell’utenza. Il sistema di telegestione è sincronizzato con il sistema di controllo degli accessi al centro e integrato con la rilevazione dei flussi di pedoni e veicoli grazie all’impiego di telecamere installate alle estremità del viale. Analogamente, per gli edifici, l’energia viene erogata in funzione della presenza degli occupanti e della condizioni ambientali sia interne che esterne.
Per completare la realizzazione dello Smart Village Casaccia si conta di attivare una serie di collaborazioni con aziende che siano disposte a fornire, a titolo gratuito, sistemi e componenti innovativi.
L’interesse delle aziende a investire direttamente nel progetto fornendo strumentazione e sistemi intelligenti risiede nella opportunità di qualificazione da parte di un ente terzo delle loro tecnologie e nella possibilità di sviluppare con ENEA proposte progettuali finanziate per sviluppare ulteriormente tali tecnologie, o attivare con ENEA contratti di trasferimento tecnologico per le tecnologie sviluppate da ENEA e testate sullo Smart Village.
Lo strumento utilizzato per attivare la collaborazione con le aziende interessate, nel rispetto del principio di trasparenza e di parità di condizioni tra gli operatori economici potenzialmente interessati, è stato la pubblicazione di un avviso attraverso il quale sono stati invitati i soggetti, in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 per contrarre con la Pubblica Amministrazione, a manifestare il proprio interesse per le attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione per la realizzazione dello Smart Village Casaccia.
Un’adeguata diffusione dell’avviso per la manifestazione di interesse, al fine di assicurare il massimo coinvolgimento delle principali aziende operanti nei settori di riferimento, è avvenuto mediante la pubblicazione sul sito istituzionale ENEA, sul quotidiano a diffusione nazionale “Gazzetta Aste e Appalti Pubblici” e per comunicazione diretta verso aziende e associazioni industriali verso cui ENEA ha guadagnato un forte credito, grazie alle attività di ricerca e di coordinamento di molte iniziative e progetti nazionali ed europei sulle smart cities.
La risposta delle aziende è stata molto positiva, in quanto sono pervenute otto proposte di collaborazione in cui le aziende propongono un loro investimento significativo sullo smart village a fronte di un possibile sviluppo congiunto di nuove tecnologie con ENEA. A breve si procederà alla loro valutazione e alla pubblicazione sul sito ENEA della graduatoria di quelle selezionate. Le proposte selezionate saranno rese operative nei primi mesi del prossimo anno attraverso un’apposita convenzione.