detrazioni fiscali nel settore dell’edilizia sono state un fattore molto importante nell’economia italiana, sia per gli investimenti che per l’occupazione. Infatti, grazie ai bonus fiscali, nello scorso 2014 si è avuto un volume di affari di quasi 20 miliardi di Euro con 291.000 posti di lavoro occupati.
Abbiamo già scritto della Legge di Stabilità in vigore per tutto il 2015 che permette di usufruire di detrazioni fiscali sulle case in legno e realizzate con altri sistemi costruttivi, per riqualificazione energetica, ristrutturazione edilizia, bonus mobili ed adeguamento sismico.
Nei giorni scorsi il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, durante l’audizione alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, ha annunciato la proroga anche per il 2016 ed il potenziamento dei bonus fiscali del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici, il cosiddetto Ecobonus. Saranno quindi ampliate le categorie che avranno diritto a percepire i bonus fiscali.
Il Ministro Delrio ha dichiarato: “Da qui a settembre lavoreremo ad una valutazione e implementazione di tutte le misure che hanno funzionato fino ad oggi sia in termini di incentivi fiscali sia in termini di impegno per l’allargamento al massimo possibile della platea di chi beneficia degli incentivi”.
Il Presidente della Commissione Ambiente, Ermete Realacci, ha aggiunto che le agevolazioni fiscali potrebbero essere estese anche per lavori di recupero e ristrutturazione degli immobili di proprietà di imprese, strutture industriali ed edilizia pubblica.
Questa è un’ottima opportunità per chi desidera migliorare la propria casa che sia in legno o realizzata con altri sistemi costruttivi. Per tutto il 2016 si potrà intervenire per la riqualificazione energetica, la ristrutturazione, l’adeguamento sismico, l’acquisto di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, usufruendo di importanti detrazioni fiscali.