Passivhaus
In bioedilizia una casa passiva (Passivhaus secondo il termine originale di lingua tedesca, passive house in lingua inglese) o edificio passivo è un edificio che copre la maggior parte del suo fabbisogno di energia per riscaldamento e raffrescamento ambientale interno ricorrendo a dispositivi .
Come sono costruite le case passive?
Quindi la casa passiva viene realizzata senza alcun impianto di riscaldamento tradizionale, come caldaie e termosifoni o sistemi analoghi. … Le case passive possono essere costruite in qualsiasi materiale edile: legno strutturale, mattone o cemento armato.
sivi. Quando nasce la casa passiva?
Storia della casa passiva
La casa passiva o Passivhaus nasce nel 1988 grazie all’intuizione di due professori universitari, il tedesco Feist e lo svedese Adamson. L’idea di base era quella di progettare un edificio capace di sfruttare l’energia solare sia in estate che in inverno.
Quale fonte soddisfa principalmente i bisogni energetici di una casa passiva?
In una casa passiva è fondamentale il ricorso alle fonti di energia rinnovabili. I pannelli solari permettono di riscaldare l’acqua per gli usi sanitari mentre il mini eolico permette l’approvvigionamento di energia elettrica
In che regioni sono diffuse le case passive?
Trentino Alto Adige
In Italia le “case passive“ sono diffuse soprattutto nel Trentino Alto Adige, meno al Centro ed al Sud dove più del riscaldamento invernale pesa il consumo energetico estivo per il raffrescamento.
Quali sono i principali materiali che si adoperano in una casa passiva?
Edifici passivi possono essere realizzati in ogni materiale di costruzione: legno strutturale, mattone, cemento armato.
Come riscaldare una casa passiva?
Teoricamente l’unico sistema di riscaldamento che si può usare in una casa passiva è un impianto ad energia rinnovabile, ma come vedremo, non sempre è così. La fonte più sfruttata è il sole, in quanto questo tipo di abitazione deve necessariamente essere ben esposta per poter ottenere il riscaldamento “passivo”.
Quali sono gli impianti a risparmio energetico?
Nel riscaldamento degli edifici per risparmiare energia si fa uso di valvole termostatiche, di cronotermostati e si sostituiscono le caldaie tradizionali con caldaie a condensazione, si sostituiscono gli infissi obsoleti e si migliora l’isolamento termico delle pareti.